È Gian Marco Centinaio il nuovo Ministro delle Politiche Agricole del governo Lega-5 Stelle.
Il neo ministro all’agricoltura, classe 1971, di Pavia, è Senatore della Lega dal 2013. Laureato in Scienze Politiche, profilo di un ex direttore commerciale di tour operator, ha fatto la gavetta sia come amministratore sia nel partito fino ad essere eletto nel 2014 capogruppo per la Lega al Senato.
“Il primo impegno è la difesa del Made in Italy agroalimentare sia contro le contraffazioni e l’italian sounding che in Europa. Faremo sentire la nostra voce e lavoreremo in sinergia con le associazioni di categoria, difendendo il lavoro e il reddito dei nostri agricoltori, allevatori e di quanti ogni giorno si impegnano per portare in alto il nome dell’Italia in questo comparto.” Queste le prime dichiarazioni del Ministro.
Al nuovo governo spetterà adesso il compito di affrontare la difficile situazione dell’economia e dell’occupazione nazionale.
Sul versante europeo invece ci saranno da affrontare le battaglie sul bilancio UE in cui, nonostante l’aumento di budget destinato all’Italia, non è stato scongiurato il rischio sempre più concreto di tagli per il settore agricolo, stimati da Confagricoltura intorno al 15%.
Il primo atto che ci aspettiamo dal nuovo ministro è quello di dare finalmente attuazione nazionale al Regolamento Omnibus, approvando il relativo decreto ministeriale senza il quale rimangono bloccate questioni di primaria importanza per il mondo agricolo: la nuova definizione di agricoltore attivo, le nuove modalità di accesso alla Riserva Nazionale e la maggiorazione del pagamento per i giovani agricoltori.
Sperando che il nuovo ministro si dimostri un interlocutore attento alle istanze del mondo agricolo, auguriamo un buon lavoro a lui e a tutto il nuovo esecutivo.