Raffiche di vento, piogge copiose e violente, esondazioni, trombe d’aria, grandinate, frane: i danni del maltempo di questi giorni ammontano per l’agricoltura italiana a centinaia di milioni di euro e riguardano la viabilità, le strutture, gli allevamenti, le piante, le coltivazioni e le semine
I danni maggiori in Veneto si sono registrati nel bellunese per la pioggia violenta e una tromba d’aria. Tante le aziende colpite che hanno perso strutture e bestiame.
Nel Feltrino i danni più ingenti, causati dalla tromba d’aria che ieri sera, dopo le 18, ha scoperchiato i tetti dei capannoni, ucciso animali, distrutto tunnel e altre strutture all’aperto.
Situazioni critiche anche nel Polesine.
Confagricoltura ha chiesto che venga dichiarato lo stato di calamità per l’agricoltura, con l’immediata verifica dei danni, affinché chi è stato colpito possa essere risarcito in tempi brevi.