Il piano di gestione dei rischi in agricoltura (PGRA) per la campagna 2020 è stato approvato con Decreto Ministeriale n. 3687 dell’8 aprile 2020. Esso si compone di 3 sezioni: la prima dedicata alle polizze agevolate per produzioni vegetali, zootecnia, strutture; la seconda rivolta ai fondi di mutualità; la terza dedicata allo Strumento di Stabilizzazione del Reddito Settoriale (ISTS). Ciò significa che per lo stesso prodotto per il quale si sottoscrive la copertura assicurativa è possibile anche l’adesione a un fondo mutualistico, purché le garanzie di copertura siano diverse.
Per questa campagna è stata introdotta la possibilità di prevedere coperture pluriennali, mentre rimane fissa la regola che la copertura assicurativa agevolabile deve essere riferita sempre all’intera superficie del prodotto assicurato all’interno del territorio comunale. Altra seconda novità in campo assicurativo è l’introduzione, in via sperimentale, dello Standard Value (SV) ovvero l’applicazione del valore medio unitario.
Per la campagna 2020, relativamente alle avversità assicurabili per le colture vegetali, è stata aggiunta l’ondata di calore che va a integrare la famiglia delle avversità accessorie. Sono state poi confermate le sei combinazioni di avversità con le quali è possibile coprire le produzioni vegetali.
ll Piano, come sempre, prevede le date entro le quali è necessario sottoscrivere la copertura assicurativa. Le scadenze sono differenziate in funzione del ciclo colturale delle produzioni: 31 maggio per le colture a ciclo autunno primaverile, permanente; 30 giugno per le colture a ciclo autunno primaverile; 15 luglio per le colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate; 31 ottobre per le colture a ciclo autunno invernale e colture vivaistiche. Per le colture seminate o trapiantate in data successiva a quella di scadenza della relativa tipologia, la data ultima da considerare è la scadenza immediatamente successiva.