Il decreto per gli interventi a sostegno delle aziende avicole che hanno subito danni indiretti a seguito delle misure sanitarie di restrizione nel periodo 23 ottobre-31 dicembre 2021 finalmente è stato firmato dal Ministro delle politiche agricole ed è ora al vaglio della Corte dei conti.
Il Decreto prevede l’anticipazione degli indennizzi per i danni indiretti e conta sull’importo di 30 milioni di euro. Permetterà di “anticipare” fino ad un massimo del 25% del danno totale subito dai beneficiari calcolato, per ciascuna fattispecie, sulla base degli importi unitari riportati nella tabella A del decreto (vedi allegato). Tutte le aziende di specie “minori” (faraone, oche, anatre, selvaggina ecc.) saranno invece indennizzate al 100%. Mentre si sta concludendo l’iter di approvazione del decreto, Agea sta predisponendo l’applicazione per le richieste di indennizzo.
Inoltre, in questi giorni il Mipaaf ha avviato la procedura per la raccolta dei dati dalle aziende interessate da danni indiretti riferiti al periodo 1° gennaio-30 aprile 2022.
Confagricoltura continua a sollecitare l’accelerazione dell’iter amministrativo relativo agli indennizzi e sta chiedendo di semplificare quanto più possibile la documentazione da fornire in allegato alla domanda.