Bandi per impegni ambiente e clima e sostegno zone di montagna
La Giunta regionale, dopo aver approvato CSR 2023-2027 con la deliberazione del 10 gennaio 2023, n. 14, ha approvato i primi bandi della nuova programmazione, che avranno come oggetto interventi di superficie compresi nei capitoli “Impegni in materia di ambiente e di clima” e “Vincoli naturali o altri vincoli specifici”. Si sottolinea che gli interventi devono essere attuati dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno d’impegno e ciò vale anche per il 2023. I bandi, già previsti nel cronoprogramma e ora sottoposti alla valutazione della Commissione consiliare, sono quelli riportati di seguito.
SRA03 – Tecniche lavorazione ridotta dei suoli. L’intervento prevede un sostegno per ettaro di superficie agricola utilizzata a favore dei soggetti che si impegnano ad adottare sulle superfici a seminativo le tecniche di semina su sodo / No tillage (NT) per cinque anni.
SRA08 – Azione 8.1 – Gestione sostenibile dei prati permanenti e Azione 8.3 Gestione sostenibile dei pascoli permanenti incluse le pratiche locali tradizionali. L’intervento prevede pagamenti per ettaro di superficie, per cinque anni, per la gestione di prati e di pascoli permanenti in quanto aree con elevata proporzione di vegetazione semi-naturale, e per questo considerate aree agricole ad alto valore naturalistico. I prati e i pascoli permanenti favoriscono la biodiversità e la presenza di specie e habitat. Inoltre, la loro gestione sostenibile limita i processi di erosione e degrado del suolo ed elimina l’apporto di fertilizzanti chimici di sintesi e di agrofarmaci potenzialmente inquinanti le risorse idriche.
SRA10 – Azione 10.1 gestione attiva formazioni arboreo arbustive e Azione 10.3 gestione attiva di boschetti nei campi. L’intervento prevede pagamenti per ettaro di superficie, per cinque anni, per la gestione attiva di infrastrutture ecologiche allo scopo di migliorare la qualità delle acque superficiali e sotterranee, potenziare le connessioni ecologiche, sostenere la biodiversità in aree agricole, riqualificare i paesaggi agrari semplificati ed aumentare la capacità di fissazione della CO2 atmosferica.
SRA14 – Allevatori custodi dell’agrobiodiversità. L’intervento prevede pagamenti, per cinque anni, ad UBA (Unità Bovino Adulto) a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente nella conservazione delle razze animali di interesse locale soggette a rischio di estinzione/erosione genetica.
SRA29 – Azione 29.1 – Conversione all’agricoltura biologica e Azione 29.2 Mantenimento dell’agricoltura biologica. Pagamenti per ettaro di superficie, per cinque anni, al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica.
SRB01 – Sostegno zone con svantaggi naturali montagna. L’intervento, attraverso un’indennità annuale per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata (SAU), compensa il mancato guadagno e i costi aggiuntivi sostenuti nelle zone montane del Veneto, dalle aziende agricole.
Agli interventi si applicano i Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) e le norme per il mantenimento dei terreni in Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA) previsti dalla Condizionalità rafforzata a livello nazionale e regionale (vedi specifico articolo).
Inoltre si avverte che ci sarà un provvedimento nazionale per eventuali riduzioni dell’aiuto nel caso di sovrapposizione dell’intervento con gli impegni degli Ecoschemi. I richiedenti si impegnano quindi ad accettare le eventuali modifiche al bando o riduzione dei sostegni che dovessero insorgere in seguito ai provvedimenti nazionali relativi alla Condizionalità Rafforzata o alla sovrapposizione dell’intervento con impegni degli Ecoschemi.
Ulteriori chiarimenti e approfondimenti sui bandi possono essere richiesti agli uffici tecnici dell’associazione.
A questo link, la tabella regionale con gli importi