Non bisogna mettere un agricoltore contro l’altro. Sono contrario a divisioni e a segnali di inciviltà, però per me oggi andare a parlare con gli agricoltori che protestano sui trattori, mi ha permesso di comprendere ancora di più che il vaso è veramente colmo e servono azioni molto incisive per migliorare la situazione
Così Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, si è espresso dopo un confronto al parcheggio Euganeo di Padova con alcuni esponenti della protesta dei trattori, che ha fatto tappa nella città del Santo. Un confronto chiesto dagli agricoltori autonomi, che il presidente ha accettato prima dell’assemblea convocata dalla confederazione regionale di Confagricoltura all’hotel Crowne Plaza, dove sono arrivati oltre 700 associati da tutte le province (tantissimi in piedi fuori dalla sala) per parlare di tutte le criticità che stanno mettendo in ginocchio la categoria. All’assemblea ha partecipato il presidente nazionale Massimiliano Giansanti: “Io sono qui per ascoltare le voci degli agricoltori, per poi portare le loro istanze a Bruxelles, il 26 febbraio, in vista della presentazione del pacchetto sulla semplificazione che sarà licenziato in quella data. Stiamo trattando ai tavoli, ad ogni livello, per evidenziare i provvedimenti che mettono in difficoltà gli agricoltori, rimarcando che le risorse destinate oggi all’agricoltura europea sono la metà rispetto a quelli di vent’anni fa: la capacità competitiva dell’imprenditore agricolo è stata fortemente ridimensionata”.