Il MIMIT con circolare dello scorso 22 luglio ha comunicato le novità introdotte dal decreto interministeriale 19 gennaio 2024 circa l’attuazione dell’intervento “Nuova Sabatini Capitalizzazione”, e ha fornito le istruzioni e la documentazione necessaria che l’impresa è tenuta a presentare per poter beneficiare della agevolazione in parola.

La “Nuova Sabatini Capitalizzazione”, con una dotazione di 80 milioni di euro, sostiene i processi di capitalizzazione delle PMI tramite l’incremento dell’ammontare del contributo “Nuova Sabatini” a fronte di investimenti effettuati.

Il contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo del:

  • 5% per le micro e piccole imprese;
  • 3,575% per le medie imprese.

La misura agevolativa, dunque, mira a sostenere le PMI nel rafforzamento della loro capitalizzazione, agevolando l’accesso ai finanziamenti necessari per la realizzazione di programmi di investimento. Vale a dire che l‘aumento di capitale sociale deve essere abbinato ad un progetto d’investimento: ordinario, 4.0 o green. Il Ministero evidenzia che le disposizioni di cui alla anzidetta agevolazione si applicano alle domande presentate a partire dal 1°ottobre 2024.