La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha ricevuto la Relazione finale del Dialogo Strategico sul Futuro dell’Agricoltura Europea, un’iniziativa lanciata nel gennaio 2024. Il Dialogo, annunciato per la prima volta nel discorso sullo Stato dell’Unione di settembre 2023, ha coinvolto 29 stakeholder del settore agroalimentare europeo, della società civile e del mondo accademico, con l’obiettivo di delineare una visione comune per i sistemi agricoli e alimentari dell’UE.

La relazione, intitolata “Una prospettiva condivisa per l’agricoltura e l’alimentazione in Europa”, affronta le sfide e le opportunità per il settore, fornendo raccomandazioni che guideranno la Commissione nella definizione della sua visione per il futuro dell’agricoltura e dell’alimentazione. Tra i temi trattati: migliorare le prospettive per agricoltori e comunità rurali, sostenere l’agricoltura entro i limiti ambientali, sfruttare le opportunità tecnologiche e promuovere un sistema alimentare competitivo e sostenibile.

Le raccomandazioni dettagliate nella Relazione sono strutturate in cinque pilastri:

  1. Adattare la PAC nel contesto della transizione in corso verso sistemi alimentari più sostenibili e competitivi, rafforzando la posizione degli agricoltori nella catena del valore alimentare e l’accesso ai finanziamenti, così come il ruolo del commercio e degli standard internazionali;
  2. Progredire verso sistemi agroalimentari sostenibili, promuovendo pratiche agricole sostenibili e sostenendo una maggiore consapevolezza del benessere degli animali e la responsabilizzazione dei consumatori a scegliere diete sostenibili ed equilibrate;
  3. Rafforzare gli strumenti di gestione del rischio e delle crisi, nonché preservare e gestire meglio i terreni agricoli, promuovere un’agricoltura resistente all’acqua e sviluppare approcci innovativi di selezione delle piante;
  4. Costruire un settore attraente e diversificato dal punto di vista generazionale e di genere, garantendo la vitalità delle aree rurali, compresa la tutela dei lavoratori;
  5. Migliorare accesso e utilizzo della conoscenza e dell’innovazione, facilitando gli investimenti e la digitalizzazione.

Per Confagricoltura, la pubblicazione della Relazione finale del Dialogo Strategico sul Futuro dell’Agricoltura Europea conferma la strategicità del settore agricolo. Tuttavia, da una prima lettura, questa Relazione non è avulsa da diversi aspetti critici, frutto di un compromesso tra le associazioni che hanno visioni diverse sull’agricoltura. L’approccio è sicuramente nuovo, ma resta la convinzione che nell’ambito di questo tipo di piattaforme dove si discute il futuro dell’agricoltura, la componente agricola dovrebbe avere un ruolo preponderante. Nonostante si tratti di raccomandazioni e di linee guida, resta imperativo per la Confagricoltura lavorare affinché le indicazioni negative in essa contenute, siano modificate attraverso il continuo confronto in Europa ed in Italia, a tutti i livelli, partecipando alle prossime discussioni per difendere le posizioni dei nostri agricoltori e degli agricoltori europei.