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Confagricoltura ha aderito al protocollo di intesa “Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più”. Tale iniziativa, promossa da quattro Ministeri (MIMIT, MASAF, Minsalute e Minturismo) e dal Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza del Consiglio, è stata siglata da altre dieci organizzazioni e associazioni, compresa Confagricoltura.

Il protocollo durerà fino al 31 ottobre 2024.

Con l’obiettivo di valorizzare la ristorazione italiana, l’iniziativa intende rispondere alle esigenze delle famiglie del nostro paese, con particolare attenzione a quelle più numerose, permettendo loro di accedere ai servizi di ristorazione tramite la promozione di iniziative di sostegno del potere di acquisto nella scelta dei menu. In questo modo, quindi, è possibile favorire il contenimento dei prezzi e minimizzare l’impatto sul potere di acquisto delle famiglie in una cornice generale che intende valorizzare, allo stesso tempo, anche il turismo locale e regionale, la stagionalità e la territorialità dei prodotti nazionali.

In sintesi, le associazioni firmatarie si sono impegnate a:

•             promuovere “soluzioni e iniziative che possano portare ad un contenimento dei prezzi dei servizi alla ristorazione a favore delle famiglie”,

•             dare massima visibilità del protocollo presso le imprese associate (si citano

esplicitamente gli “agriturismi che effettuano ristorazione”);

•             prevedere iniziative – in ogni caso temporanee e assicurate dai propri aderenti su base volontaria nel rispetto della libertà di impresa e delle rispettive strategie di mercato – come ad esempio (vedi art. 2, punto 3 del protocollo): 

o             “menù bambini”, con proposte di ristorazione dedicate ai minori di dieci anni a prezzo fisso

o             Scontistiche infrasettimanali con giornate nelle quali il cliente può usufruire di riduzioni percentuali sui prezzi del menu

o             “piatti del territorio” a prezzi calmierati per valorizzare prodotti tipici

Le amministrazioni coinvolte si impegnano a predisporre un bollino digitale con un logo di identificazione ministeriale che sarà reso disponibile alle associazioni ed alle imprese della ristorazione firmatarie secondo precise condizioni. Parallelamente, sarà anche avviata una campagna di comunicazione istituzionale.

 Confagricoltura ha deciso di aderire alla presente iniziativa in considerazione della sua rilevanza istituzionale e organizzativa, soprattutto in funzione del potenziale coinvolgimento degli agriturismi che praticano anche il servizio di ristorazione.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha richiesto alle organizzazioni aderenti di precisare quanto prima i soggetti che aderiranno al protocollo e le iniziative previste. A tale riguardo, per rispondere all’accordo siglato, è quindi necessario:

•             promuovere il più possibile questo strumento presso le nostre imprese associate; •             raccogliere le informazioni relative alle imprese aderenti, compresi i dettagli anagrafici e di localizzazione, da trasmettere al Ministero stesso. A tal fine, è possibile compilare ed inviare ad Agriturist nazionale i semplici format Excel predisposti per la raccolta dati seguendo le istruzioni fornite negli allegati. Per chi avesse intenzione di partecipare può compilare il modulo di adesione, rimandarlo ad agriturist@confagricoltura.it, inoltre è richiesto l’invio del menù bambini adottato durante l’iniziativa.