Ritorna il sostegno all’agricoltura di montagna. È stato pubblicato nel BUR del 30 marzo il bando di finanziamento approvato dalla Giunta Regionale con la DGR n. 396 del 26 marzo che ha attivato le risorse per il tipo d’intervento 13.1.1 – Indennità compensativa in zona montana del PSR Veneto.
Bando Tipo Intervento 13.1.1 – Indennità compensativa in zona montana
Il tipo d’intervento prevede l’erogazione di un’indennità intesa a compensare gli agricoltori dei costi aggiuntivi e della perdita di reddito derivanti dagli svantaggi che ostacolano la produzione agricola nella zone montane. L’obiettivo, infatti, è quello di favorire il mantenimento dell’attività agricola nelle aree montane che ospitano aziende agricole con una redditività generalmente inferiore rispetto a quella che operano in pianura. La montagna è inoltre caratterizzata dalla presenza di ecosistemi complessi e delicati che finora hanno subito solo delle parziali modifiche da parte dell’attività antropica e che quindi vanno tutelati attraverso la gestione e il governo dell’uomo, al fine di preservare la stabilità dei versanti e la regimazione delle acque.
Beneficiari: agricoltori in attività, come definiti all’articolo 9 del regolamento (UE) n. 1307/2013.
Impegni: proseguire l’attività agricola in zona montana per l’anno di presentazione della domanda di aiuto; nel caso di aiuto alle aziende zootecniche: condurre superfici foraggere utilizzate per l’allevamento, per un periodo minimo di 3 mesi l’anno e seminativi destinati all’alimentazione del bestiame; utilizzare le superfici foraggere per l’allevamento, per un periodo di tre mesi, compreso tra maggio e ottobre.
Livello ed entità aiuto: vengono determinati sulla base della SAU ammissibile in zona montana (SOI), applicando la combinazione dei fattori di svantaggio, derivanti da altitudine e pendenza media aziendale, distinte tra aziende zootecniche e altre aziende.
Risorse a bando: 20 milioni di euro
Scadenza: 15 giugno 2018 (prorogata)