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DOMANDE PAC 2024 POSTICIPATE AL 31 LUGLIO

Si riassumono brevemente gli ultimi aggiornamenti di semplificazione della PAC, a seguito della semplificazione del regolamento finalmente approvato e recepito dall’intesa Stato Regioni.

Di seguito le novità principali:

1. Posticipo al 31 luglio il termine per la presentazione delle domande Pac del 2024, comprese le domande di aiuto per gli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale.

2. Eliminazione del 4% obbligatorio dei seminativi aziendali a superfici ed elementi non produttivi, compresi i terreni lasciati a riposo, previsto per le aziende con più di 10 Ha di seminativi. La norma BCAA 8 che lo prevedeva, resta confermata solo per l’obbligo di mantenere gli elementi caratteristici del paesaggio e divieto di potare le siepi e gli alberi nella stagione della riproduzione e della nidificazione degli uccelli (15 marzo al 15 agosto). Le aziende potranno quindi coltivare il 100% dei seminativi aziendali, senza lasciare del terreno a riposo.

3. Modifica del precedente ecoschema 5 che viene suddiviso in 2 tipi diversi di impegni:

Livello 1: destinazione (volontaria) del 4% dei seminativi aziendali a superfici improduttive, compresi i terreni lasciati a riposo. La rivisitazione dell’ecoschema 5 rende possibile a chi ha ormai destinato il 4% di terreno a riposo in azienda, di chiedere un contributo specifico per quella superficie.

Livello 2: mantenimento di una copertura dedicata con piante di interesse apistico (nettarifere e pollinifere) a perdere, spontanee o seminate, nelle superfici con colture arboree o a seminativo, tra il 1° marzo e il 30 settembre (in pratica il precedente Eco 5).

4. Affiancamento alla norma BCAA 7 (rotazioni) della possibilità di effettuare la diversificazione colturale, in alternativa alla rotazione colturale. Si viene a reintrodurre la possibilità di tornare al precedente sistema, oltre che ruotare annualmente la coltura.

Queste norme sono applicabili al 1° gennaio 2024 (retroattive) e le aziende con meno di 10 ettari non saranno sottoposte ai controlli sulle norme della Condizionalità e sono esentate dalle relative sanzioni. Per ulteriori informazioni si prega di contattare gli uffici tecnici.