L’Inail, con il bando Isi 2017 pubblicato il 20 dicembre scorso, ha messo a disposizione delle imprese che vogliono investire in sicurezza più di 249 milioni di euro di incentivi a fondo perduto ripartiti su base regionale. Le domande di accesso al bando devono essere compilate dal 19 aprile fino alle ore 18.00 del 31 maggio 2018 e le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. L’Avviso pubblico Isi 2017 ha l’obiettivo di incentivare:
- le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
- le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro.
I fondi messi a disposizione sono suddivisi in 5 assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati. In particolare i finanziamenti rivolti alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria, precedentemente inseriti nello specifico bando Isi agricoltura 2016, ora sono ricompresi nel più ampio Bando Isi 2017 e, specificatamente, nell’Asse di finanziamento 5 .
Il settore agricolo potrà quindi accedere solo all’Asse di finanziamento 5. Ciò in ragione del fatto che lo stanziamento Inail previsto per il settore agricolo per interventi di promozione sulla salute e sicurezza sul lavoro, è stato tutto convogliato verso l’acquisto di macchine agricole, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 1, commi 862 e seguenti della legge 28- 12-2015, n. 208. L’Asse 5, suddiviso in due sub-Assi (5.1 riferito alla generalità delle imprese e 5.2 rivolto ai giovani imprenditori), prevede una dotazione finanziaria di 35 milioni di euro, suddivisi in budget regionali. Come l’anno scorso le risorse servono a incentivare l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. I finanziamenti devono comunque soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione, il miglioramento e la riconversione della produzione, il miglioramento delle condizioni di salute e la sicurezza dei lavoratori. Il finanziamento in conto capitale sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso nella misura del 40% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole) e del 50% per i soggetti destinatari dell’Asse 5.2 (giovani agricoltori). Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’Iva e, in ogni caso, il massimo erogabile è pari a 60.000 euro e quello minimo a 1.000 euro.
Come per i bandi precedenti, la procedura di presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà in modalità telematica. A partire dal prossimo 19 aprile quindi, le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18 del 31/05/2018 per inserire e salvare la propria domanda attraverso la sezione «accedi ai servizi online» del sito Inail. Dal 7 giugno, le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice, che le identificherà in maniera univoca in occasione del click day dedicato all’inoltro online delle domande di ammissione al finanziamento attraverso lo sportello informatico. I giorni e gli orari di apertura dello sportello informatico saranno comunicati sul sito Inail a partire dalla stessa data. Gli elenchi in ordine cronologico di tutte domande inoltrate, con evidenza di quelle in posizione utile per essere ammesse al finanziamento, saranno pubblicati entro 14 giorni dall’ultimazione della fase di invio del codice identificativo. Le imprese collocate in posizione utile per il finanziamento dovranno poi fare pervenire all’Inail, entro il termine di 30 giorni, tutti i documenti indicati nell’avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.