Entro la metà di marzo la Regione Veneto intende approvare un bando per erogare aiuti alle imprese agricole volti ad agevolare investimenti per la protezione delle coltivazioni frutticole dagli attacchi della cimice asiatica (Halyomorpha Halys).
Si tratta di un contributo in conto capitale pari al 40% (50% per i giovani) della spesa sostenuta, concesso sotto forma di aiuti de minimis. Saranno ammissibili all’aiuto l’acquisto e messa in opera di dispositivi per la protezione delle colture frutticole come reti anti-insetto e relativi accessori. L’investimento dovrà garantire, per quanto tecnicamente possibile, l’isolamento della superficie interessata al fine di evitare l’intrusione degli insetti. La spesa massima ammissibile a contributo sarà di 3.000,00 €/ha, con una superficie minima di 1 ettaro e massima di 4 ettari ha per azienda. Lo stanziamento previsto è di 300 mila euro. Le domande dovranno essere presentate ad Avepa entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando ed entreranno in una graduatoria in base ad un punteggio attribuito anzitutto alle coltivazioni biologiche e a seguire alle coltivazioni Dop/Igp e a quelle ottenute con il sistema di qualità nazionale di agricoltura integrata (SQNPI) o di qualità verificata (QV).