L’Agenzia delle Entrate chiarisce il funzionamento del contratto di rete “agricolo”, che consente alle imprese di mettere in comune i fattori della produzione (es. terreni, macchinari, strutture produttive, know how, etc.) per accrescere e migliorare la produzione agricola, ripartita fra le imprese secondo quote stabilite dal contratto.
I chiarimenti forniti dall’Agenzia si traducono in specifiche e precise condizioni contrattuali, sia di natura oggettiva che soggettiva, le quali dovranno essere contenute ed osservate nella redazione del contratto di rete “agricolo”.
In allegato la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate