È stato notificato ufficialmente alla Ue il decreto sull’etichetta nutrizionale facoltativa Made in Italy, il cosiddetto “NutrInform Battery”, predisposto dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero della Salute e da quello delle Politiche Agricole, insieme a tutta la filiera agroalimentare, per tutelare molti prodotti del Made in Italy dagli effetti penalizzanti derivanti dal sistema Nutriscore proposto dalla Francia.
La cosiddetta “etichetta a batteria” potrebbe salvare il Made in Italy dagli attacchi del nutriscore francese e dai semafori inglesi che penalizzano la dieta mediterranea e le grandi produzioni di qualità Dop e Igp italiane. L’etichetta nutrizionale dei prodotti alimentari a batteria non attribuisce presunti “patentini di salubrità” ad un alimento ma soprattutto esclude i prodotti a marchio IGP e DOP per le specifiche caratteristiche di eccellenza evitando così il rischio di confondere il consumatore con ulteriori segni distintivi in etichetta.
Al momento non è ancora chiaro se altri paesi siano interessati ad adottare questo sistema.