Anche a seguito del Ricorso al T.a.r. del Lazio predisposto da Confagricoltura contro il D.M. 26.02.15 con cui si condizionava il pagamento dei premi accoppiati per il latte all’iscrizione ai Libri Genealogici tenuti dall’Aia, il Ministro Martina ha firmato un nuovo Decreto Ministeriale in data 12.05.2015, che all’art. 5 prevede nuovi criteri per i premi accoppiati per il settore Latte.
Di seguito riportiamo il testo del citato articolo 5:
Articolo 5
(Criteri relativi alla misura premi per il settore del latte)
1. L’articolo 15 del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 26 febbraio 2015 è sostituito dal seguente:
“1. Ai sensi dell’articolo 20, comma 2, del decreto ministeriale 18 novembre 2014, i premi previsti per le vacche da latte sono destinati ai produttori di latte per i capi:
a) che abbiano partorito nell’anno di presentazione della domanda e i cui vitelli sono identificati e registrati secondo le modalità e i termini previsti dal regolamento (CE) n. 1760/2000 e dal decreto del Presidente della Repubblica n. 437/2000
e
b) appartenenti ad allevamenti che rispettino, nell’anno di presentazione della domanda, almeno 2 dei seguenti requisiti qualitativi ed igienico sanitari:
– tenore di cellule somatiche (per ml) inferiore a 300.000;
– tenore di carica batterica a 30° (per ml) inferiore a 40.000;
– contenuto di proteina superiore a 3,35%.
Nel caso in cui siano in regola due parametri di cui sopra, il terzo dovrà comunque rispettare i seguenti limiti:
– tenore di cellule somatiche (per ml) inferiore a 400.000;
– tenore di carica batterica a 30° (per ml) inferiore a 100.000;
– contenuto di proteina superiore a 3,20%.”
Ricordiamo che, con il medesimo Decreto è stato posticipato al 15.06.2015 il termine ultimo per la presentazione delle domande PAC.