Aperti i bandi per l’ammodernamento delle aziende, i giovani agricoltori, la formazione e la qualità
Sono stati pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto di venerdì 8 gennaio i nuovi bandi per il finanziamento dello sviluppo rurale regionale 2014-2020.
I bandi riguardano interventi differenti, dagli investimenti per l’ammodernamento delle aziende agricole e delle imprese agroalimentari, al primo insediamento dei giovani in agricoltura (mediante il cosiddetto Pacchetto Giovani), alla formazione, al sostegno per la certificazione e la promozione dei prodotti di qualità, ai lavori di ripristino dei danni causati dal tornado dell’8 luglio nella Riviera del Brenta.
Di seguito si elencano i titoli degli interventi previsti, cui si rimanda al link http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=313881
per lo specifico approfondimento dei singoli interventi.
INTERVENTI:
1.1.1 “Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze”, 3.1.1 “Adesione ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”,
3.2.1 “Informazione e promozione sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari”,
4.1.1 “Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda”,
4.2.1 “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”,
5.2.1 “Investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali”,
6.1.1 “Insediamento di giovani agricoltori”
6.4.1 “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole” del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;
Per le aziende agricole in particolare si segnalano gli interventi 4.1.1 (38 milioni di euro a bando divisi in 9,5 milioni di euro per le zone montane e 28,5 milioni di euro per le altre zone), gli interventi 6.1.1 (13 milioni di euro suddivisi in 3,25 milioni di euro, per le zone montane e 9,75 milioni di euro per le altre zone) e gli interventi ricadenti nella 6.4.1 (9 milioni di euro di cui riservatio ai giovani 2 milioni).
Tutte le aziende che parteciperanno al bando saranno soggette ad una graduatoria di merito con un relativo punteggio. Le domande dopo essere state accolte e istruite positivamente da parte degli uffici di AVEPA, saranno poste in base al punteggio richiesto e convalidato, all’interno di una graduatoria regionale. E’ bene sottolineare quindi che la finanziabilità della domanda dipenderà dalla posizione utile assunta nella graduatoria Regionale.
I beneficiari avranno dai 60 giorni (es. intervento 6.1.1) ai 90 giorni di tempo per presentare la domanda corredata da tutta la documentazione richiesta e accedere ai finanziamenti previsti.
Per la predisposizione delle domande di contributo tramite Confagricoltura, si invitano le aziende a contattare gli uffici tecnici territoriali competenti, per fissare un appuntamento ed approfondire la fattibilità degli investimenti.
