Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato alcuni chiarimenti relativamente alla formazione in materia di salute e sicurezza e sul differimento delle verifiche periodiche in questo periodo di emergenza da Covid-19.
Con riguardo alla formazione obbligatoria in materia di sicurezza e salute, il Ministero ha chiaro che la mancata effettuazione della formazione in materia di sicurezza e salute non preclude la possibilità di proseguire l’attività. Resta fermo, naturalmente, l’obbligo di completare l’aggiornamento immediatamente dopo la fase emergenziale.
E’ anche ammissibile, in via temporanea, lo svolgimento delle attività formative in videoconferenza esclusivamente con modalità sincrona, ad esclusione della parte pratica dei corsi, in modo da garantire la verifica delle presenze dei soggetti da formare e la piena interazione tra questi ultimi e i docenti (ad esempio assicurando la condivisone del materiale didattico, la possibilità di formulare domande, etc.).
Per quanto concerne la verifica periodica delle attrezzature di lavoro, il ministero ha chiarito che non sono oggetto di proroga e che pertanto mantengono la loro naturale scadenza.