Attese per l’incontro di domani fra le rappresentanze agricole e degli industriali del latte
Il direttore di Confagricoltura Veneto: Se domani non si troverà un giusto accordo fra le parti, la protesta, ancora più determinata, continuerà
Per gli allevatori di Confagricoltura Veneto, oggi è una giornata di attesa. A seguito dell’invito del Ministro Maurizio Martina di ricostruire un clima di dialogo e di collaborazione fra le parti, l’Organizzazione degli imprenditori agricoli del Veneto ha sospeso le manifestazioni previste a sostegno della vertenza del latte con gli industriali.
“In considerazione del tavolo che si terrà domani fra le rappresentanze interessate alla problematica del latte, abbiamo responsabilmente sospeso le varie manifestazioni in programma.” Così si esprime il direttore di Confagricoltura Veneto Luigi Bassani che aggiunge: “Se domani non si troverà un giusto accordo fra le parti, la protesta, ancora più determinata, continuerà.”
Lo spirito che anima i presidi di Confagricoltura è stato espresso dal rappresentante dei giovani agricoltori dell’ANGA Piergiovanni Ferrarese. “Le nostre non sono manifestazioni contro, sono manifestazioni per: per la valorizzazione del nostro latte, che è fatto con l’utilizzo dei prodotti della nostra terra come il mais o il fieno, sano e salubre. Il prezzo che ci viene riconosciuto però è assolutamente insufficiente per la continuazione della nostra attività, che è una attività che si svolge anche a favore della manutenzione del territorio. Ciò che mi ha colpito ieri al presidio davanti allo stabilimento della Lactalis, è stata la solidarietà che abbiamo ricevuto dalla popolazione che abbiamo incontrato nella distribuzione del nostro latte veneto. Mi auguro che la trattativa possa trovare domani una soluzione positiva, altrimenti riprenderemo con forza la nostra protesta.”