Proroga al 30 giugno esclusivamente per coloro che riportano in etichetta il qr code con il simbolo ISO 2760 “I”
L’8 dicembre 2023, come noto, sono entrati in vigore i nuovi obblighi di etichettatura relativi all’elenco degli ingredienti e alla dichiarazione nutrizionale dei prodotti vitivinicoli e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati.
Si richiamano per maggiori dettagli le circolari della Direzione Politiche di sviluppo economico delle filiere agroalimentari n.16905 inviata l’8 settembre 2023, n. 16957 del 24 novembre 2023 e n. 16964 del 1 dicembre 2023. Il 7 dicembre 2023 il MASAF aveva emanato il DM n.675460 con cui autorizzava l’etichettatura e la commercializzazione dei vini e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati con etichette riportanti il simbolo ISO 2760 “i” accanto al QR code contenente le informazioni relative alla lista degli ingredienti e alla dichiarazione nutrizionale. Si ricorda che tale simbolo non corrisponde alle indicazioni della Commissione Europea che richiede di riportare almeno la parola “ingredienti” come da Reg UE n.1169/2011. La deroga era concessa fino all’8 marzo 2024 e solo per prodotti commercializzati nel territorio nazionale. Confagricoltura nelle scorse settimane ha sollecitato il MASAF affinché chiarisse come gestire i prodotti etichettati con il simbolo “i” dopo l’8 marzo 2024. In risposta alle sollecitazioni citate, il MASAF, con il decreto in oggetto, ha prorogato fino al 30 giugno 2024 la possibilità di etichettare i vini con il simbolo ISO 2760 “i” accanto al QR code contenente le informazioni relative alla lista degli ingredienti e alla dichiarazione nutrizionale. Tali vini potranno essere commercializzati solo nel territorio nazionale. Le etichette rimanenti potranno essere utilizzate solo se ““corrette” mediante l’apposizione di un adesivo riportante il termine “ingredienti” accanto al simbolo “i””. I vini così etichettati (sia con solo simbolo ISO